Personaggi de “L’esilio”

Elenco dei personaggi che compaiono nel racconto “L’esilio”

Julius Allgeyer: (Haslach im Kinzigtal, 1829 – Monaco di Baviera, 1900), incisore, fotografo e scrittore tedesco. Dal 1856 al 1860 visse a Roma, dove strinse amicizia con Anselm Feuerbach, del quale incise e fotografò alcuni dipinti. Pubblicò inoltre una biografia di Feuerbach.

Rosalie Artaria: (Mannheim, 1840 – Schlederloh, 1918), scrittrice tedesca e redattrice del Gartenlaube. Giocò un ruolo determinante nella vita sociale di Monaco dagli anni ’60 agli anni ’90 dell’Ottocento. Fu amica intima di Anselm Feuerbach e di Henriette Heydenreich. Feuerbach la ritrasse nel 1860.

Begas: Reinhold Begas (Berlino, 1831 – ivi, 1911), scultore tedesco, figlio del pittore Karl Josef Begas. Allievo dell’Accademia di Berlino, soggiornò a Roma dal 1856 al 1858, dove conobbe Anselm Feuerbach, Arnold Böcklin e Franz Lenbach, che lo avviarono allo studio dell’arte del tardo Rinascimento e del Barocco. Tornato in Germania, divenne il capo del movimento neobarocco tedesco, che ebbe gran seguito sulla fine del secolo.

Michael Bernays: (Amburgo, 1834 – Karlsruhe, 1897) filologo tedesco, studioso di Goethe.

Böcklin: Arnold Böcklin (Basilea, 1827 – San Domenico di Fiesole, 1901) pittore svizzero, è uno dei principali esponenti del simbolismo tedesco. Fu a Roma dal 1850 al 1857 e dal 1862 al 1866. Caratteristici della sua pittura temi mitici e allegorici. [Su di lui vedi i racconti L’isola della vita, “Ai tre caproni” e Le favole di Arnold Böcklin].

Bonnat: Léon Joseph Florentin Bonnat (Bayonne, 1833 – Monchy-Saint-Éloi, 1922), pittore francese. Si fermò a Roma dal 1858 al 1860. Ritrasse Anna Risi in Nanna Risi (1858-59, Parigi, collezione privata).

Anselm Feuerbach: (Spira, 1829 – Venezia, 1880)

Eduard Feuerbach: (Kiel, 1803 – Bruckberg, 1843), giurista tedesco e zio di Anselm.

Emilie Feuerbach: (Spira, 1827 – 1873), sorella di Anselm. Dipinse quadri rappresentanti fiori e scrisse un libro di favole per bambini.

Friedrich Feuerbach: (Landshut, 1806 – Norimberga, 1880) filologo e filosofo tedesco, zio di Anselm. Negli anni ’40 dell’Ottocento ebbe un ruolo importante nella diffusione della filosofia materialista e atea.

Joseph Anselm Feuerbach: (Jena, 1798 – Friburgo, 1851), archeologo e filologo classico tedesco, padre di Anselm Feuerbach.

Karl Wilhelm Feuerbach: (Jena, 1800 – Erlangen, 1834) matematico tedesco e zio di Anselm. E‘ noto soprattutto per la scoperta del cerchio dei nove punti di un triangolo (anche detto cerchio di Feuerbach).

Ludwig Andreas Feuerbach: (Landshut, 1804 – Norimberga, 1872) filosofo tedesco, zio di Anselm. Tra i più influenti critici della religione, elaborò una filosofia umanistica, di ispirazione materialistica, che influì, tra gli altri, sul giovane Karl Marx.

Nonna Feuerbach: Eva Wilhelmine Tröster (Domburg bei Jena, 1774 – Norimberga, 1852), nonna paterna di Anselm.

Paul Johan Anselm von Feuerbach: (Hainichen, 1775 – Francoforte sul Meno, 1833) giurista tedesco e nonno di Anselm Feuerbach. Fece abolire la tortura e propose importanti riforme nell’ordinamento giudiziario. Contribuì all’unificazione nazionale con lo scritto Über deutsche Freiheit (Sulla libertà tedesca, 1814). E’ uno dei rappresentanti della teoria della relatività nel diritto criminale, e  l’autore della teoria della costrizione psicologica.

Gérard: François Gérard (Roma 1770 – Parigi, 1837), pittore e illustratore francese. Fu allievo di David, apprezzato nel periodo napoleonico, pittore ufficiale di Luigi XVIII durante la Restaurazione, fu soprattutto raffinato ritrattista.

Gérôme: Jean-Léon Gérôme (Vesoul, 1824 – Parigi, 1904), pittore e scultore francese. Allievo di Paul Delaroche, nel 1843 seguì il maestro a Roma, dove rimase fino al 1844 e trascorse molto tempo a studiare le antichità. Dal 1847 presentò con successo ai Salons opere di gusto neoclassico. Ritrasse Anna Risi in Testa di donna italiana (1847-60, Cleveland Museum of Art).

Emma Herwegh: (Magdeburgo, 1817 – Parigi, 1904) figlia di un ricco banchiere tedesco, fu una rivoluzionaria durante i moti del 1848 e pioniera del movimento femminista. Sposò il poeta e rivoluzionario Georg Herwegh.

Henriette: Henriette Heydenreich (Ermetzhofen, 1812 – Ansbach, 1892), scrittrice tedesca, seconda moglie dell’archeologo e filologo classico Joseph Anselm Feuerbach, nonché matrigna, agente e promotrice di Anselm Feuerbach. Ebbe una grande influenza sull’educazione e lo sviluppo di Anselm, e lo sostenne con tutte le sue forze. Dopo la morte del figliastro nel 1880, ne acquistò il patrimonio artistico e organizzò grandi mostre per portare i suoi  dipinti al successo/rendere noti i suoi dipinti. Nel 1882 pubblicò il libro Ein Vermächtnis per promuovere la reputazione postuma di Anselm Feuerbach.

Sophie Kaiser:

Amalie Keerl: (Ansbach, 1805 – Spira, 1830), madre di Anselm Feuerbach.

Nonna Keerl: nonna materna di Anselm.

Keller: Ferdinand Keller (Karlsruhe, 1842 – Baden-Baden, 1922), pittore tedesco. Dal 1867 al 1869 visse a Roma, dove fece amicizia con Anselm Feuerbach, con cui condivideva lo studio.

Dorothea von Kurland: (Mesothen, 1761 – Löbichau, 1821), contessa della nobile famiglia tedesca Medem, diventò duchessa di Curlandia. Ospitò un aristocratico salotto letterario a Berlino ed eseguì diversi compiti diplomatici per conto del primo marito il Duca Pietro Biron.

Lord Leighton: Sir Frederic Leighton (Scarborough, 1830 – Londra, 1896), pittore e scultore inglese. Sensibile all’influenza dei preraffaelliti, predilesse soggetti classici, ma eseguì anche grandi quadri storici, mitologici e decorazioni murali. Soggiornò a Roma dal 1858 al 1860. Nel 1858 scoprì Anna Risi, che posò per quattro suoi ritratti (nel racconto sono citati Pavonia, oggi alla Royal Collection di Londra, e A Roman Lady – al Philadelphia Museum of Art).

Anna Risi: detta Nanna (Genzano, 1839 – Roma, 1900). Moglie di un calzolaio di Trastevere, posò come modella per diversi pittori stranieri. Fu scoperta nel 1858 dal pittore inglese Frederic Leighton durante la sua permanenza a Roma, e nel 1860 conobbe Feuerbach, di cui divenne modella, amante e musa ispiratrice. Anna lasciò il marito e il figlio per vivere con Feuerbach dal 1861 al 1865, anno in cui lo abbandonò per andare a vivere nel Sud Italia con un ricco inglese. Quando nel 1866 tentò di riconciliarsi con il pittore, venne respinta. Feuerbach la ritrasse in ben 28 opere.

Charles Sterling *: nome dato da Marisa Volpi all’inglese con cui Anna Risi parte per il sud Italia.

Pagina a cura di Costanza Morabito