Programma Rileggere Marisa Volpi – 14 maggio 2025 Macerata

G I O R N A T A   D I   S T U D I

RILEGGERE MARISA VOLPI 2015 – 2025

 Mercoledì 14 maggio 2025 ore 9.30-18.00

Macerata, Biblioteca Mozzi Borgetti, Piazza Vittorio Veneto, 2

In occasione dei dieci anni dalla scomparsa della scrittrice, critica e storica dell’arte Marisa Volpi (1928 – 2015), a Macerata, sua città natale, mercoledì 14 maggio 2025 presso la Biblioteca Mozzi Borgetti, si tiene “Rileggere Marisa Volpi 2015 – 2025”, una giornata di incontri e letture con amici e studenti sulla narrativa d’arte della studiosa.

Docente di Storia dell’arte contemporanea, Professore Emerito alla Sapienza Università di Roma, Marisa Volpi ha affiancato all’insegnamento e all’attività di ricerca quella di autrice di racconti sui pittori, vincendo il Premio Viareggio con la raccolta Il maestro della betulla (Vallecchi 1986). Focalizzando questo aspetto della sua produzione, gli interventi approfondiscono un tema tratto dai racconti per arrivare, attraverso la letteratura, alla storia dell’arte. “Scrivo perché rimanga, accartocciato per qualcuno, l’unico mio gesto vero: guardare immaginando.” Così Marisa Volpi che ha considerato la letteratura come una delle fonti della storia dell’arte e curato la scrittura come strumento di analisi e resa delle immagini e dell’operare artistico: proprio su questi aspetti si sofferma la giornata di studi.

L’incontro è a cura di Maria Stella Bottai (Accademia di Belle Arti di Macerata), Loredana Finicelli (Accademia di Belle Arti di Frosinone), Antonella Sbrilli (Sapienza Università di Roma), Alessandra Sfrappini (già direttrice Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata), in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Macerata, ed è patrocinato dalle Accademie di Belle Arti di Macerata e di Frosinone e dal Dipartimento di Storia, antropologia, religioni, arte, spettacolo – SARAS dell’Università Sapienza di Roma.

 Intervengono: Maria Teresa Benedetti, Maria Stella Bottai, Mariangela Canale, Tommaso Casini, Francesca Castellani, Sara de Chiara, Loredana Finicelli, Maria Luisa Frongia, Elena Frontaloni, Laura Iamurri, Antonio Libutti, Loredana Rea, Antonella Sbrilli, Alessandra Sfrappini, Caterina Volpi, Paola Volpi, Claudio Zambianchi.

Gli interventi sono accompagnati dalle letture di brani dei racconti da parte dell’attrice Arianna Ninchi.

Note biografiche

Nata a Macerata nel 1928, Marisa Volpi, dopo la laurea presso l’Università di Roma La Sapienza (1952), si è specializzata in Storia dell’arte a Firenze (1956) con lo storico dell’arte Roberto Longhi e ha insegnato nelle Università di Cagliari e Roma (Magistero e Sapienza).

Come storica dell’arte si è occupata sia di arte moderna del XVII e XVIII secolo, sia di arte contemporanea, con saggi sull’Impressionismo, sul Simbolismo, sull’Espressionismo, sull’Astrattismo e sull’Informale. Fra questi: Kandinsky, dall’art nouveau alla psicologia della forma, 1968, Arte dopo il 1945. Usa, 1969; Arnold Böcklin, 2001. Una selezione dei suoi scritti di critica e storia dell’arte è confluita nel volume L’occhio senza tempo, 2008.

Dagli anni Sessanta ha curato mostre di artisti italiani e stranieri presso la Galleria Editalia in via del Corso a Roma, la cui attività è legata alla rivista “QUI arte contemporanea”.

Dal 1978 ha coniugato l’attività di docente universitaria, di critica e di storica dell’arte, con quella di scrittrice, pubblicando su riviste (fra cui “Paragone” e “Nuovi argomenti”) – e poi in volumi – una serie di racconti sia di argomento finzionale, sia ispirati a episodi della vita di artisti, fra cui Claude Monet, Edouard Manet, Berthe Morisot, Arnold Böcklin, Edgar Degas.

Nel 1986 – con il libro Il maestro della betulla, edito da Vallecchi – ha vinto il Premio Viareggio per la narrativa. Nel 2001 è stata nominata Grande Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Muore a Roma il 13 maggio 2015.

 

Nel sito www.marisavolpi.it sono elencati i suoi scritti di critica e storia dell’arte, e tutti i racconti dedicati alla pittura

Ingresso libero

Informazioni: +39 347 1952509

Ufficio Stampa: Paola Saba, +39 338 4466199, paolasaba@paolasaba.it

 

In collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Macerata; con il patrocinio delle Accademia di Belle Arti di Macerata e Frosinone e del Dipartimento di Storia, Antropologia, Religioni, Arte e Spettacolo – Saras di Sapienza Università di Roma.